Tra i materiali maggiormente utilizzati per l’abbigliamento estivo vi è senza alcun dubbio il lino. Pregiatissimo e naturale, proprio perché costituito da una fibra, non è altro che cellulosa al 70%, che dunque garantisce una certa freschezza.
Oltre all’abbigliamento estivo, il lino è pensato anche per la produzione della biancheria domestica, per la sua delicatezza e la sua traspirabilità.
Le caratteristiche del lino: quali sono le sue proprietà?
Sono differenti le caratteristiche del lino che tutti noi conosciamo, e queste proprietà non fanno altro che rendere tale materiale estremamente pregiato e perfetto per la stagione estiva.
Una delle principali caratteristiche che ha è data dalla sua sostenibilità. Si tratta infatti di una fibra proveniente da una pianta, dunque del tutto naturale, e che non è affatto dannosa per la salute dello stesso terreno. Non ha bisogno di trattamenti se non l’acqua piovana.
Il lino è in più un tessuto totalmente anallergico e sul quale non attecchiscono neanche i batteri. È questo il motivo per cui viene utilizzato spesso anche per la biancheria di casa. Il lino è uno dei tessuti più resistenti che conosciamo: sarà perfetto anche per dei lavaggi frequenti, che tendenzialmente portano all’usura di moltissimi altri tessuti.
Ultima proprietà, ma certamente non per importanza, è data dalla termoregolazione e dalla traspirabilità del lino, motivo per cui il tessuto è ideale per il periodo estivo. È fresco e non genera calore, perfetto per le stagioni estremamente calde che stiamo vivendo.
Come si lavora questo tessuto?
Il lino è tra i materiali che richiedono una maggiore attenzione per quanto concerne la lavorazione. Iniziamo col dire che questo deriva da una pianta, che viene interamente estirpata al momento della sua massima crescita, così da poter raccogliere delle fibre più lunghe possibile, in modo tale da effettuare meno lavorazioni e rendere il tutto sempre più naturale.
Una volta effettuato tale processo, le fibre vengono una ad una estratte dalla pianta, per poi essere filate secondo le antiche tecniche che ci sono state tramandate. Il processo successivo è quello volto a rendere il lino sempre più pregiato, sino ad ottenere il tessuto nobile che tutti noi conosciamo. In questa fase si tende a irrigidire anche le fibre, nonché trattarle in modo tale da renderle del tutto traspiranti e anallergiche.