Le giacche da uomo sono un indumento intramontabile. Donano charme ed eleganza a qualsiasi look, da quello casual e informale a quello più studiato e raffinato.
Un elemento che molto spesso viene sottovalutato sono i bottoni che si trovano sulle maniche, un dettaglio da non sottovalutare.
Numerose sono le varianti, da due a quattro bottoni, tutti allacciati o solo l’ultimo slacciato, personalizzati o classici. Si tratta di un dettaglio che parla della persona e del suo concetto di moda, più rigoroso o spigliato a seconda della personalità.
Come nasce però la tradizione dei bottoni sulle maniche e quale era inizialmente la loro funzione?
Cenni storici tra leggenda e realtà: ambito militare o mondano?
Attribuire una data certa alla nascita dei bottoni sulle maniche della giacca è piuttosto difficoltoso. Le teorie a riguardo in questo momento sono ancora numerose.
La prima afferma che si tratti di un’invenzione sviluppatasi in ambito militare. Forse con Napoleone, Federico II o Elisabetta I, che avrebbero imposto alle truppe una divisa che prevedeva questo genere di dettaglio.
Il motivo non è affatto nobile come si potrebbe pensare. Lo scopo era dare decoro a dei soldati non sempre impeccabili dal punto di vista formale. Erano soliti, infatti, asciugare la fronte proprio con la manica della giacca. La presenza dei bottoni aveva appunto il compito di scoraggiare questa pratica e impedire che il tessuto si sporcasse o lacerasse pregiudicando il risultato del completo dal punto di vista estetico.
Una seconda ipotesi è invece più frivola e mondana. Parte dall’abitudine antica di indossare sempre la giacca da parte degli uomini, qualsiasi fosse la loro occupazione quotidiana.
Alcuni momenti richiedevano però di tirare su le maniche. Pertanto era molto più semplice con la presenza di un’apertura laterale che potesse agevolare questa operazione.
Non si poteva restare semplicemente in camicia poiché era considerato profondamente sconveniente. Pertanto i sarti pensarono a questo espediente per agevolare la vita degli uomini dell’epoca senza che risultassero sciatti agli occhi della società, molto rigida sotto questo punto di vista.
I bottoni della giacca in epoca moderna: quanti devono essere?
Oggi è impossibile vedere una giacca senza quei bottoni, che hanno perso la loro funzionalità e sono semplicemente un dettaglio estetico che spesso determina il pregio del capo.
Spesso si decide di personalizzare questo dettaglio, cucendo bottoni di diverso tipo oppure inserendo il logo della sartoria sulla superficie.
Per quanto concerne un taglio più sportivo, solitamente si opta per 3 bottoni che donano subito un’allure casual ma curata, mentre la variante con 4 bottoni si presta maggiormente agli eventi formali o agli incontri di lavoro.
Più anacronistica è la versione a due bottoni, ormai passata di moda.
Il primo elemento da tenere in considerazione è, dunque, l’occasione d’uso, così da decidere quanti bottoni cucire e solo successivamente la loro personalizzazione per rendere il capo di taglio sartoriale e curato nei minimi dettagli, capace di parlare di te e del tuo stile.